In conformità con le nuove disposizioni unionali, che stanno implementando modifiche al processo generale di digitalizzazione della documentazione e armonizzazione dei sistemi informativi doganali comunitari, a partire dal 9 giugno 2022 per le importazioni e dal 7 novembre 2023 per le esportazioni (termine recentemente posticipato a data da definirsi con provvedimento n. 665220/2023), le dichiarazioni doganali (conosciute come D.A.U., Documento Amministrativo Unico) sono state e saranno sostituite da un nuovo modello di dati digitali chiamato EUCDM (European Customs Data Model).
Omsic ha sviluppato,come parte della suite di servizi OilCloud, tutte le nuove funzioni per passare dai vecchi tracciati “IM” ai nuovi tracciati XML denominati “H”: la reingegnerizzazione del sistema informativo dell’ADM noto come AIDA 2.0 (Automazione Integrata Dogane e Accise) è in linea con la normativa dell’Unione Europea che non permette più l’utilizzo di formulari cartacei per la presentazione e la stampa delle dichiarazioni di importazione dal giugno 2022.
La reingegnerizzazione AIDA 2.0 e le novità con essa introdotte consentono:
Pertanto, per trasmettere le Dichiarazioni doganali di importazione al Sistema informativo dell’Agenzia è necessario apporre la Firma Digitale, ottenuta da un QTSP (Qualified Trust Service Provider) riconosciuto da AgID, mentre la firma digitale scaricata da desktop Dogane non è più accettata. Una volta firmate digitalmente le dichiarazioni devono essere caricate sul Portale Unico delle Dogane e dei Monopoli.
I servizi messi a disposizione da OilCloud sono attualmente orientati alla gestione dei soli prodotti soggetti ad Accisa.